Comunicato Stampa
Vigili del Fuoco: «Personale e mezzi insufficienti per l’emergenza incendi»
Interrogazione del deputato Andrea Vallascas (M5S)
Cagliari, 15 luglio 2015 – «Tra carenze di organico e dotazione strumentale insufficiente, il corpo dei Vigili del Fuoco in Sardegna risulta gravemente sottodimensionato a fronte di un servizio operativo di straordinaria rilevanza per una terra periodicamente interessata da calamità naturali e devastata dalla tragedia degli incendi».
E’ quanto afferma il deputato del Movimento 5 Stelle, Andrea Vallascas, che ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno nella quale sollecita il rafforzamento del Corpo dei Vigili del Fuoco in Sardegna.
«Con l’interrogazione – spiega Vallascas – viene chiesto al Ministero di rispettare alcuni impegni assunti nel corso di questi anni, a cominciare dal potenziamento degli organici. A tutt’oggi mancano almeno 250 unità per dare continuità al servizio di soccorso tecnico operativo svolto. Un numero comunque insufficiente a garantire la riapertura dei distaccamenti chiusi di Mandas, Bono e Cuglieri che, da soli, necessiterebbero di almeno altri cento operatori per rispettare tempi rapidi d’intervento così come stabilito dal Dispositivo di soccorso tecnico urgente».
«Tra le soluzioni – prosegue – l’assunzione di nuovo personale, anche per consentire il turnover del personale in servizio che, attualmente, ha un’età media di 46 anni. Nel contempo, viene chiesto di accelerare, così come già assicurato dal ministero, del rientro in Sardegna dei 240 vigili sardi in servizio nella penisola».
«Vengono infine sollecitati – aggiunge – il rafforzamento della dotazione di mezzi e attrezzature e la costituzione della colonna mobile regionale per aumentare la risposta operativa in caso di calamità gravi e improvvise».
«Nell’interrogazione – conclude Vallasas – viene riferito della partecipazione del corpo dei Vigili del Fuoco alla campagna estiva antincendi e le diverse contestazioni che si sono registrate per l’insufficienza dei mezzi adeguati a contrastare gli incendi boschivi e l’esiguità dell’importo, 600mila euro, che consentirebbe di approntare squadre boschive supplementari solo per una quarantina di giorni, a fronte di un periodo di allerta che, per le condizioni climatiche particolari dell’isola, potrebbe perdurare anche per sei mesi»
Fonte: www.andreavallascas.it
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