Secondo l’Aie, la crescita massiccia delle rinnovabili a livello mondiale fino al 2030 è destinata ad eguagliare l’intera capacità energetica delle principali economie di oggi, avvicinando il mondo a triplicare l’obiettivo Grazie alle politiche di sostegno e agli aspetti economici favorevoli, si prevede nel resto del decennio un’impennata della capacità di produzione di energia elettrica…
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Rinnovabili: Soprintendenza speciale PNRR al lavoro su direttive per le soprintendenze territoriali
Tra le altre richieste degli auditi la riattivazione degli impianti idroelettrici dismessi e un chiarimento sulla questione del titolo edilizio richiesto “Il quadro normativo è caratterizzato da un elevato grado di complessità e proprio per questo è indispensabile che ci sia un intervento unitario di semplificazione” che “stabiliscano delle procedure per regolare ulteriormente le procedure…
Sardegna, oltre mille emendamenti al provvedimento sulle aree idonee
Nei giorni scorsi avevano preso il via nelle commissioni Governo del territorio e Industria del Consiglio regionale sul provvedimento della Regione Sardegna Sono poco meno di mille gli emendamenti presentati al Disegno di legge n. 45 (Misure urgenti per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione e promozione di impianti a fonti…
Sullo sviluppo reti elettriche arrivano gli scenari di Terna e Snam
Già al 2030 lo scenario PNIEC Policy di Terna e Snam indica una quota del 63% di rinnovabili sul fabbisogno elettrico complessivo e del 70% sulla produzione di elettricità. Terna, insieme al gestore del sistema gas Snam, ha elaborato il Documento di Descrizione degli Scenari (DDS) 2024, propedeutico alla predisposizione dei piani di sviluppo delle…
Ecco perché, sull’energia pulita, la Cina spaventa l’Europa
I Paesi occidentali si trovano di fronte ad un dilemma complesso: meglio investire nella produzione di tecnologie pulite nazionali per far progredire l’industria locale o affidarsi alle forniture della Cina per soddisfare gli obiettivi climatici? Negli ultimi dieci anni gli investimenti globali nell’energia pulita sono aumentati in modo significativo, passando dai 248 miliardi di dollari…
Europei sempre più “risparmiosi” con l’energia. Ma vogliono più sostegno sulle bollette
L’indagine di Eurobarometro mostra che gli europei si stanno attivando per risparmiare energia e abbracciare quella pulita I cittadini europei sostengono la politica energetica perseguita dall’Ue negli ultimi cinque anni. In prospettiva, essi esprimono il loro forte sostegno a un maggiore coordinamento a livello europeo e a un impegno ancora maggiore a livello europeo e…
Per il parere al Testo unico rinnovabili tempi fino a metà ottobre
La richiesta di parere per il Testo unico rinnovabili non è corredata della prescritta intesa in sede di Conferenza unificata e del prescritto parere del Consiglio di Stato Ci sarà tempo fino a metà ottobre per il parere allo “Schema di decreto legislativo recante disciplina in materia di regioni amministrativi per la produzione di energia…
L’eterna lotta tra Stati Uniti e Cina si gioca anche sull’energia solare. Ecco come
Man mano che si stabiliscono diverse serie di regole, le aziende cinesi si sono dimostrate abili nello spostare i loro impianti di produzione solare in altri Paesi, nel sud-est asiatico, e nel modificare le strategie per aggirare i dazi statunitensi e altre misure L’amministrazione Biden promuove l’energia solare come una delle sue grandi storie di…
Anche Plenitude nel progetto GreenVolt, il parco eolico offshore galleggiante più grande al mondo
Il progetto di Flotation Energy e Vårgrønn – joint-venture tra Plenitude e il fondo d’investimento norvegese HiTecVision – si è aggiudicato l’asta per un CfD nel Regno Unito GreenVolt, pionieristico progetto eolico offshore galleggiante di Flotation Energy e Vårgrønn, joint venture tra Plenitude (65%) e il fondo d’investimento norvegese HiTecVision (35%), si è aggiudicato l’asta…
Ecco perché l’addio al carbone (e poi al gas) rischiano di lasciare l’UK al buio
La Gran Bretagna dice definitivamente addio al carbone. Poi sarà la volta delle centrali a gas, che nei prossimi anni verranno sostituite da impianti rinnovabili. Una scelta che rischia però di lasciare l’UK al buio. Ecco perché L’abbandono del carbone e poi del gas potrebbe costare molto caro alla Gran Bretagna. Lo spegnimento della centrale…
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