Tasse aeroportuali
Comunicato stampa
Roma, 9 giugno 2016 – «Dopo le passerelle elettorali, adesso il Governo si rimbocchi urgentemente le maniche per scongiurare il rischio di un fallimento della stagione turistica in Sardegna. Di fronte alla conferma del crollo degli arrivi internazionali, l’isola non può più aspettare».
È quanto affermano i deputati dell’M5S, Andrea Vallascas e Nicola Bianchi, che hanno presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, sulla questione dei rincari delle tasse aeroportuali.
«Si tratta di rincari assurdi – spiegano Vallascas e Bianchi – che, oltre a non portare alcun vantaggio ai Comuni interessati, hanno inciso direttamente sulle strategie promozionali delle principali compagnie low cost, costrette ad abbandonare l’isola perché non più concorrenziale rispetto ad altre mete del Mediterraneo».
«Una prima anticipazione del danno per l’isola – proseguono – si è avuta nel mese di aprile nel corso del quale si sono registrati ben 80mila passeggeri in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ad Alghero si è registrato un -58,6 per cento degli arrivi internazionali, mentre a Cagliari un -30,7 per cento. Adesso, dalle prime anticipazioni che dovrebbero essere ufficializzate dal Assaeroporti nei prossimi giorni, verrebbe confermata anche per il mese di maggio questa riduzione soprattutto per quanto riguarda i voli internazionali».
«Si tratterebbe – aggiungono Vallascas e Bianchi – di un duro colpo per la Sardegna, impegnata a dare forza, con impegno e professionalità dei territori costieri e dell’interno, a una vocazione turistica che si è sempre dovuta scontrare con i limiti dell’insularità».
«Nelle scorse settimane – concludono i deputati del Movimento 5 Stelle -, durante la campagna elettorale in Sardegna, alcuni esponenti del Governo si sono espressi sull’ipotesi di abbattere le tasse aeroportuali. Adesso attendiamo i fatti concreti».
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