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Il futuro dello stoccaggio di energia, dalle batterie all’indispensabile ruolo dell’idrogeno

Un nuovo rapporto colloca lo stoccaggio delle batterie nel contesto dello stoccaggio di energia complessivo nei sistemi energetici attuali e futuri, mostrando un posto importante ma limitato per le batterie e un ruolo indispensabile per l’idrogeno La scorsa settimana, al World Future Energy Summit annuale di Abu Dhabi, potrebbe essere arrivata una svolta nell’energia rinnovabile.…

L’Unione europea rimuove il price cap sul gas

Il price cap era stato progettato per entrare in vigore se i prezzi del gas europei avessero raggiunto i 180 euro per megawattora, un livello che il prezzo di riferimento Ue non ha raggiunto dal culmine della crisi energetica europea nel 2022, quando superò i 300 euro/MWh Il price cap sul gas introdotto dall’Unione europea…

In calo prezzi luce e gas per le famiglie nel 2024 in Ue. Ma in futuro peseranno investimenti reti. Report Acer

Con l’espansione della produzione di energia rinnovabile, saranno necessari ingenti investimenti nelle infrastrutture energetiche, che potrebbero portare a un aumento dei costi di rete in futuro, ha spiegato Acer. Nel 2024, i prezzi dell’elettricità per le famiglie sono diminuiti del 5% rispetto al 2023. Ciò è dovuto principalmente a un calo del 17% della componente…

Perché tornare a comprare il gas russo potrebbe non essere una cattiva idea

Matteo Villa (Ispi): Anche se è controintuitivo, all’Europa oggi conviene comprare più gas russo. Non volumi illimitati, ma più di oggi sicuramente. Chi vuole tagliare tutto, subito, fa il male dell’Europa. E, in ultimo, sottraendo sostegno alla causa ucraina fa il male di Kiev” Tornare a utilizzare il gas russo come parte di una strategia…

Perché l’AIE dovrebbe “tralasciare” la transizione energetica e concentrarsi su petrolio e gas

Secondo un report dell’ex responsabile industria petrolifera e mercati dell’AIE, l’agenzia è giunta a una “conclusione errata”, secondo cui la produzione mondiale di petrolio raggiungerà il picco entro il 2030 e non sarebbero necessari nuovi investimenti in petrolio e gas L’ex responsabile del settore petrolifero e del mercato dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, in un rapporto…

Per la prima fase della decarbonizzazione serviranno circa 50 miliardi di euro. Lo studio EY

La società di consulenza ritiene che la decarbonizzazione può essere una leva per la competitività dell’industria Ue, riducendo anche la vulnerabilità esterna derivante dalla dipendenza dalle forniture di gas La società di consulenza Ernst & Young ritiene che la transizione energetica e la competitività industriale possano rafforzarsi a vicenda e osserva che è possibile una…

Mercato unico Ue, costi energia e sovraccapacità produttive paesi terzi minano competitività. Il report di Bruxelles

L’Europa ha una solida base industriale, ma gli alti prezzi dell’energia pesano sulla sua competitività. La decarbonizzazione dell’industria e dei sistemi energetici, così come la circolarità, sta avanzando ma dovrebbe accelerare. La competitività dell’economia europea è sottoposta a crescenti pressioni da diverse angolazioni, tra cui gli elevati costi energetici e le sovraccapacità produttive nei paesi…

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Autotrasportatori

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Nuova mazzata per il comparto dell’autotrasporto in Sardegna. Dopo la crisi economica che ha cancellato centinaia di aziende negli ultimi cinque anni, adesso si registra il blocco dei procedimenti tecnico amministrativi di recente passati in capo alle Motorizzazioni Civili. Una situazione che sta creando non pochi disagi agli operatori del settore costretti ad attendere anche un anno per la revisione del veicolo

Ramon rileva la radioattività

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La questione sollevata dall'interpellanza è di straordinaria rilevanza per le molteplici implicazioni che comporta e che sono facilmente desumibili dal testo dell’atto; Le questioni affrontate spaziano dalla prevenzione delle patologie tumorali, ai rischi correlati...

Abbanoa – risponde l’autorità

Abbanoa – risponde l’autorità

In merito alla questione delle partite pregresse – afferenti cioè a periodi precedenti al trasferimento all’Autorità delle funzioni di regolazione e controllo del settore e disciplinati dal D.M. 1° agosto 1996 – si rileva che il comma 31.1 dell’Allegato A alla delibera 643/2013/R/IDR, recante il metodo tariffario idrico (MTI), prevede che “gli eventuali conguagli relativi a periodi precedenti al trasferimento all’Autorità delle funzioni di regolazione e controllo del settore, e non già considerati ai fini del calcolo di precedenti determinazioni tariffarie, sono quantificati ed approvati, entro il 30 giugno 2014, dagli Enti d’Ambito o dagli altri soggetti competenti e comunicati all’Autorità”.

S.S. 554 ipotesi nei lavori utilizzati rifiuti

S.S. 554 ipotesi nei lavori utilizzati rifiuti

L’uso di materiali scadenti, di risulta o addirittura rifiuti: un’ipotesi inquietante sulla quale è opportuno avviare un’indagine ministeriale.
Si tratta di un’ipotesi raccapricciante – spiega Vallascas – per la molteplicità di risvolti che potrebbe avere, dalla compromissione della sicurezza delle nostre strade e dei cittadini al vergognoso sperpero di denaro pubblico in una regione, tra l’altro, con infrastrutture viarie scadenti o insufficienti.

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